Prevenire lo stress e la ricerca dell’equilibrio emotivo

Mi sveglio sempre in forma e mi deformo attraverso gli altri” (Alda Merini)

Quanto sono complessi i legami umani? Quanto può essere difficile, ogni giorno, affrontare lo stress causato dalle relazioni interpersonali? Questa sfida si manifesta sia nella vita di coppia che in ambito lavorativo.

In questa data speciale, il 14 febbraio – il giorno di San Valentino, desideriamo affrontare un argomento delicato ma fondamentale: l’equilibrio emotivo. Abbiamo dedicato diversi corsi a questo tema e pensiamo sia l’occasione perfetta per ribadire l’importanza della cura della salute mentale. Mantenere l’equilibrio dello stato psico-emotivo è essenziale per costruire relazioni di qualità, sia affettive che professionali.

Di seguito, affronteremo argomenti come la mindfulness, la gestione dello stress e psicologia, per permettere a chi è interessato di approfondire l’importanza della prevenzione e della cura di sé stessi.

Relazioni affettive e Lavoro: come si influenzano tra loro?

Nei rapporti di coppia, una delle principali cause di conflitto e separazione è il lavoro. Questo è un dato di fatto ben noto. Oltre a fattori come l’infedeltà, la mancanza di intimità e i problemi finanziari, lo stress generato da un eccessivo carico lavorativo o da un lavoro non soddisfacente può avere un impatto negativo sulla relazione di coppia.

Lo stress legato al lavoro non fa distinzioni di genere o età, poiché può colpire chiunque. In particolare, in un’epoca sempre più “smart” in cui il lavoro da remoto rende le persone costantemente reperibili, definire dei confini tra spazi lavorativi e spazi personali è difficile e non sempre possibile.

È importante prestare attenzione, quando ci si rende conto di essere sempre concentrati sul lavoro, anche durante il tempo libero. Bisogna essere vigili, se si nota una diminuzione dell’empatia o se ci si sente emotivamente distanti. La mancanza di intimità e l’apatia verso attività piacevoli possono essere segnali di un avanzato stress lavorativo.

In tali circostanze, è sicuramente necessario aprire un dialogo con il partner, esprimendo i propri sentimenti e cercando insieme delle soluzioni. Condividere le proprie fragilità è essenziale per affrontare lo stress lavorativo, beneficiando del sostegno della persona amata.

Passiamo ora a esaminare le problematiche di salute più comuni associate allo stress sul posto di lavoro.

Relazioni interpersonali: potenziali impatti sulla salute

Le interazioni umane sono cruciali nella nostra esistenza; definiscono amicizie durature, amori profondi, collaborazioni fruttuose e sinergie di gruppo. Tuttavia, possono anche risultare estremamente impegnative e stressanti.

Le parole di Alda Merini, citate all’inizio, sottolineano il profondo impatto delle relazioni sugli stati emotivi e mentali. La felicità, l’autostima e il benessere psicologico sono ampiamente influenzati dalla qualità dei legami con amici, parenti, colleghi, e compagni di squadra.

In questa giornata dedicata all’amore e alle relazioni, è importante riflettere sull’equilibrio emotivo nelle interazioni umane. La cura della propria salute mentale è essenziale per mantenere relazioni costruttive che apportino felicità e benessere ad entrambe le parti coinvolte.

Attenzione ai campanelli di allarme, fisici e psicologici che possono indicarci la mancanza di equilibrio emotivo:

  • Depressione: la mancanza di supporto emotivo o la presenza di relazioni tossiche possono peggiorare o far insorgere, sintomi depressivi. La persona si sente spenta, priva di energie e voglia di vivere. Uno stato quasi di “letargo dell’anima” dal quale è bene uscire presto e con i dovuti strumenti;
  • Disturbi d’Ansia: le tensioni nelle relazioni possono aumentare l’agitazione interna portando a disturbi come l’ansia sociale e l’ansia generalizzata che possono arrivare a manifestarsi con attacchi di panico;
  • Disturbi Alimentari: le mode, l’influenza del pensiero della società o le tensioni familiari, possono riversarsi negativamente sulla percezione del nostro corpo e portare allo sviluppo di disturbi alimentari come la bulimia, l’anoressia nervosa e il disturbo da alimentazione incontrollata, conosciuta anche come BED (Binge Eating Disorder);
  • Disturbi del Sonno: lo stress relazionale può interferire con il sonno, causando insonnia o altri disturbi come apnee notturne. Questi disturbi innescano un circolo vizioso perché la mancanza di sonno aumenterà poi il senso di agitazione e ansia durante il giorno.
  • Ipertensione: relazioni disfunzionali e stressanti possono aumentare la pressione sanguigna e il rischio di incorrere in malattie cardiache.
  • Malattie Cardiache:lo stress cronico può affaticare il nostro cuore e aumentare il rischio di malattie cardiache, specialmente quando abbinato ad uno stile di vita poco salutare.
  • Disturbi Gastrointestinali: lo stress può influenzare disturbi come il reflusso gastroesofageo o la sindrome dell’intestino irritabile.
  • Cefalee ed Emicranie: lo stress emotivo e le tensioni nelle relazioni possono scatenare cefalee e emicranie, aumentando la frequenza e l’intensità degli attacchi;
  • Disturbi Autoimmuni: lo stress cronico può influenzare il sistema immunitario e aumentare il rischio di sviluppare malattie autoimmuni.

Questo elenco non vuole generare paura, ma consapevolezza per prevenire i disagi legati allo stress. La soluzione raccomandata è la consulenza psicologica e il supporto terapeutico specializzato.

Prevenzione dello stress: quali corsi frequentare?

I corsi di formazione non possono sostituirsi alla terapia psicologica, ma possono fornire strumenti pratici e conoscenze utili per gestire meglio le relazioni e affrontare lo stress sul lavoro.

Alcuni corsi offerti da Beta Imprese aiutano i partecipanti a gestire i conflitti in modo costruttivo e ad affrontare lo stress derivante dalle relazioni interpersonali.

Corsi utili per migliorare i rapporti di coppia e lavorativi includono:

  • Strumenti di prevenzione dello stress psico-emotivo: un percorso formativo che trasmette conoscenze di base sui sintomi e sullo stress psico emotivo e la sua gestione nella relazione. Permette di acquisire conoscenze sugli indicatori dell’approccio ERH (Etica delle Relazioni Umane©) per la gestione degli stati emotivi interni e fornisce la consapevolezza dei processi che gestiscono la reattività versus risposta agli stimoli esterni;
  • Cause dello stress, sintomi e disturbi correlati: un corso che ha l’obiettivo di esplorare gli aspetti neurofisiologici e organizzativi dello stress, i meccanismi di adattamento, l’evoluzione e il peggioramento dello stato di malattia. Al termine del corso, il corsista aumenterà la conoscenza su come il nostro stato di salute venga continuamente minacciato e compromesso dagli stimoli provenienti da colleghi, partner, figli … )
  • Stress, sonno e depressione: una serie di lezioni che approfondiscono il tema del sonno nelle società industrializzate, concentrandosi su stress, depressione e sulle conseguenze collegate al sistema immunitario. Gli studenti acquisiscono conoscenze psicologiche e fisiologiche sui meccanismi del sonno, affrontando disturbi correlati come l’alterazione dell’umore e la relazione tra stress, dolore e mancanza di sonno;
  • Stress e malattia: con questo corso i partecipanti aumentano la comprensione dei meccanismi di malattia correlati allo stress, esaminando gli effetti diretti e indiretti sulla salute mentale e fisica. Attraverso l’analisi di modelli di riferimento e aspetti neurofisiologici, il corso fornisce conoscenze approfondite sui meccanismi di adattamento dello stress e le implicazioni su sistemi come quello endocrino e immunitario;
  • Gestione dello stress e mindfulness: il corso offre una sintesi dell’approccio mindfulness allo stress e integra l’ERH (Etica delle Relazioni Umane©) per gestire ansia e stress relazionale. Il programma si concentra sull’impatto trasformativo di entrambi gli approcci nella gestione dello stress e nel miglioramento delle relazioni interpersonali, fornendo strumenti pratici per attivare la resilienza e mantenere la serenità nelle situazioni conflittuali.

Tutti questi corsi possono essere seguiti in modalità e-learning, adattandosi al proprio ritmo di apprendimento e ai tempi desiderati. Questa modalità è perfetta per i professionisti del settore sanitario (infermieri, medici, operatori OSS …) che hanno la necessità di organizzare la propria formazione in funzione di turni di lavoro e possibili emergenze lavorative.

Mindfulness e psicologia: due concetti distinti ma correlati

Con l’uso crescente di termini in lingua inglese, alcuni concetti possono essere travisati o confusi, come nel caso di “mindfulness” e “psicologia”. Pur essendo entrambi legati al benessere mentale, hanno significati e approcci differenti. È importante chiarire le differenze tra i due termini menzionati nel paragrafo precedente.

La mindfulness è una pratica di origine buddista e si concentra sull’essere consapevoli e presenti nel momento attuale, accettando le proprie esperienze ed emozioni senza giudizio. Coloro che praticano la mindfulness combinano esercizi di respirazione con la meditazione, migliorando il benessere emotivo e riducendo lo stress. Questa pratica favorisce uno stato di serenità interiore, integrabile nella vita quotidiana per curare mente e corpo.

D’altra parte, la psicologia è una disciplina scientifica che studia il comportamento umano, le emozioni, i processi cognitivi e il funzionamento mentale. Basata su metodologie di ricerca empirica, mira a comprendere la mente umana e sviluppare interventi terapeutici per affrontare disturbi mentali ed emotivi.

In sintesi, sebbene la mindfulness possa interessare la psicologia, sono concetti separati: la mindfulness è una pratica di meditazione che può essere un utile strumento di supporto in ambito psicologico, ma non è considerabile al pari della psicoterapia.

Combattere lo Stress: buone abitudini da scoprire e mantenere

Oltre alle terapie psicologiche e ai corsi professionali, esistono abitudini salutari che, se seguite, possono aiutare a ridurre lo stress.

Il primo passo consiste nel prestare attenzione ai segnali che il nostro corpo e mente ci inviano. È fondamentale essere consapevoli del nostro stato mentale e fisico. Lo stress è una reazione aspecifica a stimoli esterni e riconoscere i suoi segnali e le situazioni scatenanti è essenziale per prevenirne i danni maggiori.

Una seconda strategia efficace è praticare attività fisica. Diversi studi dimostrano che l’esercizio fisico ha un potente effetto anti-stress sul corpo umano. Se fatto regolarmente, l’attività fisica favorisce la produzione di endorfine, che contrastano le sensazioni negative dello stress e apportano energia e vitalità.

Un altro contributo molto importante, al contrasto dello stress, può provenire dalla respirazione diaframmatica. Durante periodi di forte stress, a causa delle tensioni muscolari, spesso si respira in modo superficiale e frettoloso, senza sfruttare appieno la capacità polmonare e aumentando quindi il ritmo respiratorio. Al contrario, una respirazione che coinvolge maggiormente il diaframma è più lenta e regolare. Concentrarsi sulla corretta respirazione fa bene al nostro corpo e ci permette di rilassarci.

Infine, non dimentichiamo che dedicare del tempo a se stessi è fondamentale per il benessere e l’equilibrio personale. In una società sempre più frenetica e stressante, è facile trascurare le proprie esigenze emotive, fisiche e mentali. Prendersi del tempo per sé può aiutare a ridurre lo stress, aumentare la concentrazione e la produttività, migliorare la salute mentale e fisica, e rafforzare le relazioni con gli altri.

Ci sono molte attività che si possono svolgere per dedicare del tempo a sé stessi, come leggere un libro, fare una passeggiata nella natura, praticare yoga o meditazione, fare un bagno rilassante, o semplicemente godersi un momento di tranquillità senza distrazioni. È importante ricordare che prendersi cura di sé stessi non è un lusso, ma una necessità. Solo quando si è in equilibrio e in armonia con sé stessi si può davvero dare il meglio agli altri e affrontare le sfide della vita con serenità.

In sintesi, con la giusta preparazione e una formazione approfondita sull’argomento, lo stress può essere previsto, contenuto e addirittura sconfitto. L’importante è affidarsi sempre al supporto di professionisti esperti; solo loro possono fornire informazioni corrette e precise su questa reazione fisiologica e psicologica del nostro corpo.