Diagnosi energetica per le imprese, il nuovo portale ENEA

L’ENEA ha attivato un nuovo portale dedicato alle imprese che devono presentare la propria diagnosi energetica. Il portale, che si chiama Audit 102, nasce per semplificare la procedura di compilazione del rapporto di diagnosi e documentazione correlata.

Rispetto alla precedente versione del 2015, l’attuale portale è stato rinnovato: la procedura è più semplice e snella ed è stato valorizzato il ruolo rivestito da imprese e consulenti nel processo di diagnosi, con attenzione particolare alla privacy.

Ricordiamo che il compito dell’Enea in questo settore è quello di effettuare controlli di conformità delle diagnosi ricevute, sulla base del Dlgs 102/2014. Il decreto richiede alle grandi imprese e alle imprese energivore di effettuare un check up energetico ogni 4 anni.

Il decreto inoltre prevede l’obbligo, al momento per le sole imprese energivore, di adeguarsi in breve tempo agli interventi che si rendano necessari in base ai risultati della diagnosi stessa.

Le sanzioni in caso di mancato adeguamento ai necessari interventi di efficientamento vanno dai 4mila ai 40mila euro. Nel caso invece in cui la diagnosi non sia effettuata in maniera corretta, la sanzione va dai 2mila ai 20mila euro.

L’Italia dall’entrata in vigore della normativa ha inviato 16105 diagnosi energetiche, collocandosi in testa alla classifica dei paesi UE.