superammortamenti

Superammortamenti nel modello Redditi 2017

In Redditi 2017, dopo l’assaggio in Unico 2016 (limitato agli acquisti di beni materiali strumentali effettuati nel periodo dal 15 ottobre al 31 dicembre 2015), entra a regime la maggiorazione del 40% degli ammortamenti e canoni di leasing per nuovi investimenti nei modelli dichiarativi per la generalità delle imprese.

La maggiorazione si applica all’acquisto di beni: materiali, strumentali e nuovi. Su questo c’è da prestare un minimo di attenzione, poiché il requisito della materialità esclude di fatto dal bonus i beni immateriali e il requisito della strumentalità esclude dall’agevolazione i beni merce, quelli cioè non soggetti ad ammortamento. C’è da precisare, però, che il bonus spetterà anche per i veicoli non strumentali, ma non per fabbricati e costruzioni, beni hanno coefficienti di ammortamento tabellare inferiori al 6,5% e le tipologie di beni indicati nell’allegato alla legge 208/2015.

Importante è anche il requisito della novità. Il bene, per usufruire dei cosiddetti superammortamenti, infatti, deve essere acquistato dal produttore o dal rivenditore oppure da un soggetto diverso a patto che esso non sia già stat utilizzato da parte del cedente o di altro soggetto.

Per quanto riguarda i contratti di locazione finanziaria, l’agevolazione spetta all’utilizzatore e riguarda esclusivamente le quote capitale dei canoni. Resta dunque fuori dal calcolo del beneficio la quota interesse. Per i contratti di locazione operativa o noleggio, invece, l’agevolazione spetta al locatore – proprietario –  in relazione alle quote di ammortamento del bene.